Gli auguri di Natale con gli stakeholder del Friuli Venezia Giulia.
else: ?>Trieste, 6 dicembre 2024
Si è tenuto allo Yacht Club Adriaco il tradizionale brindisi natalizio della SIOT, un’occasione quest’anno speciale perché coincidente con le celebrazioni per i 60 anni dalla fondazione della società.
Un appuntamento che SIOT ha voluto dedicare al territorio attraversato dall’oleodotto e ai rapporti che in questi 60 anni di storia sono nati e cresciuti con l’indotto e con tante realtà locali.
“Tutto quello che si fa da soli è fantastico, ma le grandi cose sono possibili solo lavorando insieme – ha commentato il Presidente di SIOT Alessio Lilli – e la collaborazione è nel DNA della nostra azienda fin dalla sua nascita, con un un impegno di tre Paesi, Italia, Austria e Germania, che decisero di gestire risorse, energie, intelligenze e forze in maniera comune.
In questi primi 60 anni abbiamo intessuto rapporti con il tessuto economico di questo territorio che hanno permesso a tantissime aziende non solo di crescere, ma anche di nascere grazie alla SIOT. Sono realtà che hanno accettato la sfida rappresentata dal progetto dell’oleodotto, aziende diventate oggi di successo ben oltre la provincia di Trieste. Il greggio che trasportiamo per gran parte dei nostri 753 km è sotto terra, si vede poco, così come anche la relazione con i territori nel passato è stata anche poco visibile. Ma oggi abbiamo capito che non è più il tempo del passato, abbiamo capito che la relazione con i territori è riemersa in superficie ed è centrale per il futuro”.
Non solo partnership commerciali con altre aziende, ma al Brindisi di Natale hanno preso la parola anche realtà del sociale, dello sport, della formazione che da SIOT vengono sostenute nelle loro attività. Hanno infatti portato la loro testimonianza Michela Cattaruzza, Amministratrice Delegata di Ocean, Giusy Battain direttrice di ABC Associazione per i Bambini Chirurgici del Burlo Garofolo, Bruno Zvech Direttore Generale dell’Accademia Nautica dell’Adriatico, e infine Michael Arcieri, General Manager della Pallacanestro Trieste.
Per celebrare i 60 anni della SIOT è stato realizzato un numero speciale del magazine IES che racconta, da diversi punti di vista, l’azienda e il territorio regionale attraversato dall’oleodotto, dalla storia di questa infrastruttura con aneddoti inediti alle meraviglie naturali che trovano casa nel Parco Serbatoi di San Dorligo della Valle fino ai piatti tipici dei territori, una visione diversa che mette in luce i tanti aspetti di una realtà industriale così importante.
L’incontro è stata anche l’occasione per uno sguardo sull’andamento dei traffici dell’oleodotto, che in questo 2024 sono tornati ai livelli antecedenti la pandemia: “È possibile che in quest’ultimo mese dell’anno – ha aggiunto Lilli – si raggiunga il traguardo simbolico di 40 milioni di tonnellate di greggio trasportate, l’equivalente di circa cinque sesti del consumo di greggio in Italia e non se ne accorge quasi nessuno, il che ci fa molto piacere perché vuol dire che stiamo lavorando bene, e siamo orgogliosi di contribuire al primato di Trieste tra i porti italiani”.