C’è una presenza inusuale in queste settimane nel Parco Serbatoi di San Dorligo della Valle. Si chiama “Gemini” ed è un esemplare di una rarissima specie di uccelli, l’Ibis Eremita.

“Gemini” è una femmina di 5 anni e ha fatto la sua comparsa alcune settimane fa diventando presto una presenza consueta per chi lavora alla SIOT, la sua curiosità l’ha portata spesso a posarsi vicino alle finestre della nostra sede, offrendosi senza problemi per le immancabili foto che i colleghi scattano prestando ovviamente la massima attenzione nel non disturbarla.
Gemini fa parte del progetto di reintroduzione dell’Ibis Eremita in natura, una sfida portata avanti dall’Associazione Waldrappteam (http://waldrapp.eu) sul cui sito si legge: “L’ibis eremita è una specie migratrice che era presente nell’Europa centrale fino al XVII secolo, prima che si estinguesse del tutto a causa della pressione venatoria. Oggi l’Ibis eremita è una delle specie maggiormente minacciate a livello mondiale. Nell’ambito di un progetto dell’Unione europea (LIFE+ Biodiversità), con partner in Austria, in Italia ed in Germania la specie sarà reintrodotta in Europa”.
Un progetto che coinvolge Italia, Austria e Germania, è quasi naturale allora che Gemini abbia scelto di stabilirsi per qualche settimana proprio dove nasce l’oleodotto che collega questi tre Paesi, una coincidenza che ci rende molto felici.
L’Ibis Eremita è una specie migratoria, presto quindi Gemini volerà verso altri luoghi tra la Germania e la Toscana, ma speriamo che la pausa fatta presso il sito di San Dorligo della SIOT le sia piaciuta e che potremo rivederla presto tra noi.
Non sono migratorie, invece, le tante altre specie animali che hanno trovato casa nel Parco Serbatoi di San Dorligo della Valle, l’ambiente incontaminato e quasi indisturbato l’ha reso un luogo perfetto per la vita animale. Di poche settimane fa l’avvistamento di una famiglia di Cinghiali che si dirigeva verso il torrente Rosandra, mentre sono consueti gli incontri con caprioli, lepri, rane e molte specie di uccelli tra le quali spiccano per l’eleganza in volo gli aironi.