La pipeline è suddivisa in tre tratte:
– TAL-IG: tratta dell’oleodotto da 40” lunga 465 km che collega il Parco Serbatoi di San Dorligo della Valle al Parco Serbatoi di Lenting, e che rifornisce sei raffinerie (le due appartenenti alla OMV, una a Schwechat nei pressi di Vienna e l’altra a Burghausen in Baviera, le raffinerie ceche di Kralupy e Litvinov, tramite il sistema MERO di Vohburg, la raffineria Bayernoil di Vohburg e la raffineria Gunvor di Ingolstadt);
– TAL-NE: tratta da 26” lunga 22 km che collega in Baviera il Parco Serbatoi di Lenting alla raffineria Bayernoil di Neustadt;
– TAL-OR: tratta di oleodotto da 26\” che collega il Parco Serbatoi di Lenting alla raffineria MiRO di Karlsruhe (Baden-Württemberg) per una lunghezza complessiva di 266 km.
L’Oleodotto Transalpino è quasi completamente interrato: attraversa paesi e città, terreni agricoli, numerosi corsi d’acqua e soprattutto la catena montuosa delle Alpi dove raggiunge la massima altitudine di tracciato salendo a quota 1.572 metri sul livello del mare.
L’infrastruttura percorre per 145 km il territorio italiano (tutti nell’ambito della Regione Friuli Venezia Giulia), partendo da San Dorligo della Valle, compie un largo giro attorno a Trieste e prosegue lungo l’altipiano Carsico parallelamente al confine con la Slovenia prima di raggiungere la provincia di Gorizia. Passa ad est di Monfalcone, attraversa il fiume Isonzo con un passaggio aereo su piloni e poi continua il suo percorso verso Nord vicino ai Comuni di Manzano, Remanzacco e Tricesimo, in provincia di Udine.
In prossimità di Osoppo attraversa il fiume Tagliamento, dirigendosi verso il lago di Cavazzo per poi riattraversare il fiume una seconda volta. Supera la città di Tolmezzo per risalire nella valle del torrente But, di cui segue il corso passando a ovest di Paluzza e di Timau, dove imbocca la galleria di 7 chilometri del Monte Croce Carnico per valicare il confine con l’Austria.
In territorio austriaco, la pipeline attraversa la valle del Gail e il Gailbergsattel, quindi prosegue per la valle del fiume Drava nei pressi di Lienz e percorrendo la valle dell’Isel ed il traforo dei Tauri: qui arriva alla galleria di Felbertauern, dove raggiunge la massima altitudine di 1572 metri. Dopo aver incrociato la valle del fiume Salzach a Mittersill, il tracciato prosegue sul Passo Thurn a sud-ovest di Kitzbühel ed attraversando la galleria di Hahnenkamm scende a Going per raggiungere il confine austro-tedesco a Kufstein/Kiefersfelden.
In territorio bavarese, l’oleodotto si snoda lungo la valle dell’Inn proseguendo ad ovest di Rosenheim e Wasserburg e dirigendosi verso Nord fino ai centri di raffinazione di Vohburg e di Ingolstadt e terminando nel Parco Serbatoi di Lenting. L’intero tracciato è segnalato da una serie di paline con apposite tabelle che indicano le progressive chilometriche ed il numero di telefono della Sala Controllo di competenza.