Giornata della sicurezza TAL Germania a Lenting
else: ?>Si è tenuta il 7 febbraio a Lenting la prima edizione tedesca del nuovo programma di sicurezza TAL, incentrato sulla sicurezza basata sul comportamento, il metodo proattivo che mira ad aumentare il comportamento sicuro in tutte le aree dell’azienda e a fornire soluzioni a lungo termine per eliminare rischi e pericoli. Questo approccio salvavita promuove una cultura della sicurezza sul posto di lavoro che è fondamentale per un successo duraturo.
Nell’ambito del programma globale TAL Safety Culture Enhancement Program, il Direttore Generale Alessio Lilli e i responsabili HSSE delle aziende partner hanno firmato durante il Safety Day il patto di autoimpegno per la sicurezza. Al motto di “Safety, it’s me”, circa 50 rappresentanti della sicurezza hanno partecipato a questo nuovo programma di formazione TAL.
“La sicurezza è sempre stata saldamente ancorata alla nostra cultura aziendale come valore fondamentale. La sicurezza, la salute e la protezione dei nostri dipendenti e dell’ambiente sono una motivazione, una sfida e una responsabilità costante che ogni individuo deve affrontare ogni giorno”, ha sottolineato il Direttore Generale Alessio Lilli nel suo discorso di benvenuto. “Ogni incidente è un incidente di troppo. Questa deve essere la nostra aspirazione quotidiana”.
Il programma TAL Safety Culture Enhancement Program è stato lanciato lo scorso anno per rafforzare e migliorare continuamente la comune cultura della sicurezza e le prestazioni in tutti i Paesi in cui il Gruppo TAL opera. Attraverso il dialogo, la formazione a più livelli e i gruppi di lavoro, i responsabili HSSE lavoreranno per aumentare ulteriormente la consapevolezza della sicurezza e promuovere l’impegno di tutti. “L’eccesso di fiducia, la pressione delle tempistiche e la mancanza di competenza sono le cause più comuni degli incidenti sul lavoro. Tutti i dipendenti possono svolgere un ruolo attivo nell’identificare i rischi e nel ridurli al minimo”, spiega Sabatino De Sanctis, che ha condotto il programma di formazione.
“Soprattutto, vogliamo trasmettere competenza, coerenza e coraggio come messaggi chiave ai rappresentanti per la sicurezza, che a loro volta devono incoraggiare tutti i dipendenti a interrompere il lavoro e a intervenire in modo proattivo se riconoscono comportamenti scorretti, pericoli o rischi. Questo è l’unico modo per avvicinarci al nostro obiettivo: il numero di incidenti accettabili è zero”, afferma il Direttore Generale Alessio Lilli.