Si chiama Glera il nuovo rimorchiatore di Ocean Srl, costruito nel cantiere navale triestino Cartubi, appena varato e destinato al servizio antinquinamento del Terminal Marino

La realizzazione di questo “oil recovery tug” rientra nell’ambito del contratto di prevenzione e di monitoraggio dello specchio acqueo che SIOT-TAL ha in essere con Ocean srl.

Si tratta di un’unità polifunzionale, equipaggiata con le più moderne attrezzature e tecnologie e progettata per il recupero di inquinanti liquidi e solidi, dispiego di barriere di contenimento, rimorchio, antincendio e supporto logistico a navi e piattaforme offshore, in grado di operare anche a bassa velocità per ottimizzare le operazioni di recupero di eventuali fuoriuscite di idrocarburi.

“Con la scelta del nome di un vitigno locale – spiega il Presidente e General Manager di SIOT-TAL Alessio Lilli – l’armatore ha voluto evidenziare lo stretto rapporto con il territorio e l’importanza di generare indotto in ambito regionale, due obiettivi che accomunano SIOT e Ocean. Le nostre aziende vantano una collaborazione decennale che, oltre a garantire la tutela ambientale, contribuisce al rafforzamento dell’economia del mare e dello sviluppo portuale, e anche per questo voglio ringraziare l’Amministratrice Delegata di Ocean, Michela Cattaruzza. Siamo fieri di poter lavorare con le aziende del territorio, avvalendoci delle competenze e del know-how specifici, creando partnership strategiche al servizio della nostra attività, per un futuro florido e in sicurezza per il porto di Trieste e le aziende di tutta la Regione”.

Alla cerimonia di varo ha partecipato anche il Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga: “Ocean Team fa parte di quel sistema che rende Trieste una delle capitali dell’economia del mare in Italia e in Europa. Un comparto che rappresenta un valore aggiunto enorme per il Friuli Venezia Giulia sia per quanto riguarda le opportunità occupazionali sia per quelle di sviluppo: i dati evidenziano una crescita straordinaria per la nostra regione e una parte rilevante di essa è trainata proprio dall’economia del mare grazie ai nostri porti e alle imprese che vi operano”.

Il governatore ha quindi rimarcato che “l’economia del mare è fondamentale per il Friuli Venezia Giulia e il sistema Italia, che ha grandi potenzialità e in questo momento può cogliere grandi opportunità di crescita in tale settore”.